Saxifraga carpetana
Se vi trovate a soggiornare nella Locanda al lago e avete a disposizione due o tre ore per un’esperienza insolita e unica, potete farvi un giro al “Giardino Botanico Alpinia“, unico nel suo genere perché conserva il più importante patrimonio di piante di origine alpina e offre oltre 1.000 diverse essenze.
Escursione consigliata
L’itinerario parte dal lungolago di Stresa fino alla frazionie di Levo; dove un sentiero sale tra boschi di faggi, sino al piano del Mottarone a 800 mt altitudine. In prossimità dell’ingresso è posta una sorgente di acqua oligominerale.
Si tratta di una gita che sicuramente è meravigliosa non solo per chi si occupa di botanica, ma anche per i semplici amanti della natura, dei giardini, delle pinte e dei fiori.
Henry Correvon, fondatore l Giardino alpino “La Linnea” in (Svizzera), in una conferenza tenuta a Milano affermò: “Ho visto dove Duxia (cosi’ era denominato il giardino durante l’epoca fascista) nasce, ho visto molti bei luoghi d’Europa e d’America, dichiaro che il belvedere dell’Alpino è il più bello del mondo. Mi hanno detto che esagero, nego l’esagerazione”.
La specializzazione principale di Alpinia è costituita da specie botaniche provenienti dal piano alpino e subalpino delle Alpi e non solo, si possono osservare specie provenienti dal Caucaso, Cina e Giappone.
Apertura al pubblico: da aprile a ottobre ( aperto tutti i giorni – orario continuato )
Orario: dalle 9.30 alle 18.00
Mappa: http://www.piemonteitalia.eu/it/gestoredati/dettaglio/11/ambiente/195/giardino-botanico-alpinia.html
